L’attenzione sociale rivolta al rispetto per l’ambiente si fa sempre più consistente nella vita quotidiana dei cittadini, anche in occasione di festeggiamenti.

Tuttavia, nonostante il lancio dei coriandoli sia uno dei momenti più attesi dell’anno, spesso si tende ad ignorare i potenziali rischi che possono conseguire dalla loro diffusione nell’ambiente. I coriandoli reperibili in commercio possono essere costituiti da materiale cartaceo (e quindi biodegradabili, seppur necessitino di risorse per le fasi di produzione, confezionamento e trasporto) oppure da carta e microplastiche. Queste microplastiche utilizzate per la colorazione dei coriandoli, oltre ad essere dannose per l’ambiente ed i viventi, sono anche difficili da smaltire. Una buona alternativa fai da te consiste nell’utilizzo di foglie e fiori secchi oppure di creare coriandoli di carta: l’utilizzo della carta, seppur riduca l’impatto del processo produttivo dei coriandoli tradizionali, ha comunque un impatto sull’ambiente dovuto alla loro diffusione.

Inoltre, finiti i festeggiamenti, questi coriandoli vengono raccolti inevitabilmente assieme ad altri materiali depositati al suolo, diventando rifiuto indifferenziato.

L’azienda tedesca Saatgutkonfetti ha concepito un’interessante alternativa ecologica sostenibile al 100 %: coriandoli composti interamente da semi. Essi sono costituiti da 23 specie diverse, appartenenti alla categoria di germinatori leggeri: il principale vantaggio di questa categoria di semi è che non necessitano dell’interramento per favorirne la germinazione. In questo modo, i semi vengono trasportati dal vento in aiuole e terreni, diventando piante e favorendo l’impollinazione delle api.

Il progetto dei “coriandoli di semi”, tuttavia, è ancora in fase di sviluppo: attualmente sono reperibili principalmente in Germania ed Europa centrale, dato che al momento il progetto è basato solamente su specie di piante autoctone per evitare di minacciare gli equilibri degli ecosistemi. Infatti, uno degli obbiettivi del progetto è proprio quello di sviluppare confezioni dedicate ad ogni possibile habitat naturale.

Ad oggi, diversi Comuni italiani hanno vietato l’uso dei coriandoli contenenti microplastiche, nondimeno, molti cittadini sono ancora ignari dei potenziali danni ambientali causati dai festeggiamenti. Per questo motivo, è fondamentale sensibilizzare i cittadini attraverso la promozione di una corretta campagna informativa per adulti e bambini su questa tematica attuale per tutelare l’ambiente ed i suoi abitanti.