Corso di formazione RLSSA – Modulo ambientale

Descrizione sintetica del Corso

Questo corso è dedicato ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, l’Ambiente e la Salute (RLSSA) e approfondisce in particolare il modulo ambientale, fornendo conoscenze su sostenibilità, gestione ambientale, normativa ambientale e valutazione dell’impatto ambientale delle attività lavorative. Unisce competenze tecniche a strumenti operativi per migliorare le performance ambientali aziendali.

Durata Corso: 40 Ore
Modalità di Erogazione: In Sede/videoconferenza
Sede: Sede SCILLA in Via Campobello 24 – Pomezia (RM) oppure su richiesta presso la sede del cliente
Frequenza Obbligatoria: 90%
Destinatari del Corso: RLS con delega anche in ambito ambientale (RLSSA)Lavoratori coinvolti in progetti aziendali di sostenibilità e gestione ambientaleReferenti HSE aziendali che vogliono integrare la sicurezza con la tutela dell’ambiente
Certificazione: Al termine del corso, superato il test di verifica dell’apprendimento, verrà rilasciato un attestato di formazione valido ai fini di legge, in conformità alla normativa vigente.

Struttura didattica e contenuti del corso

PROGRAMMA DIDATTICO

In ottemperanza all’articolo numero 37, comma 10 e 11 D.lgs. 81/08

Prima giornata:

• Il sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;
• La responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa;
• La “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica” ex D. Lgs. n.231/2001 e s.m.i.;
• Il sistema istituzionale della prevenzione;
• I principali fattori di rischio e le relative misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione;
• I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D. Lgs. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità;
• I criteri e gli strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi;
• La considerazione degli infortuni mancati e delle modalità di accadimento degli stessi;
• La considerazione delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori;
• Il documento di valutazione dei rischi (contenuti specificità e metodologie);
• Modelli di organizzazione e gestione della sicurezza;
• Gli obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione;
• Il documento unico di valutazione dei rischi da interferenza;
• La gestione della documentazione tecnico amministrativa.

Seconda giornata:

• Rischi ricollegabili al genere, all’età e alla provenienza da altri paesi;
• Le tecniche di comunicazione;
• Il sistema delle relazioni aziendali e della comunicazione in azienda;
• L’informazione, la formazione e l’addestramento;
• La consultazione e la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
• I lavori ad alto rischio: come valutare il rischio e gestire le attività con alta magnitudo di danno
• I lavori in quota e D. Lgs. 81/08;
• Le procedure per effettuare lavori in quota in sicurezza: linee guida di riferimento;
• Lavori in ambienti confinati: le linee guida di riferimento per la sicurezza;
• Il D.P.R. 177/11 sulla qualificazione delle imprese operanti in ambienti confinati;
• Come certificare i requisiti delle imprese operanti in ambienti confinati;
• Rischio rumore e vibrazione: valutazione e misure di sicurezza.

Terza giornata:

  • Attrezzature di lavoro;
  • Rischio elettrico e lavori elettrici (norma CEI 11-27);
  • La movimentazione manuale dei carichi: i rischi connessi con una delle attività più diffuse negli ambienti di lavoro;
  • Il D. Lgs. 81/08 e la movimentazione manuale dei carichi;
  • Metodologie per la valutazione dei rischi: la norma UNI ISO 11228-1 “Ergonomia – Movimentazione manuale;
  • Parte 1: Sollevamento e spostamento” e il metodo NIOSH- Il rischio derivante dalle operazioni di traino – spinta: la norma UNI ISO 11228-2 “Ergonomia – Movimentazione manuale;
  • Parte 2: Spinta e traino”
  • Gli strumenti per la misurazione delle forze di traino – spinta: il dinamometro;
  • Il rischio derivante dai movimenti ripetuti: la norma UNI ISO 11228-3 “Ergonomia – Movimentazione manuale;
  • Parte 3: Movimentazione di piccoli carichi con grande frequenza” e la check list OCRA;
  • I rischi da movimentazione carichi per mezzo di attrezzature.
  • Il rischio da campi elettromagnetici: i livelli di esposizione e gli obblighi previsti dal capo IV del D.Lgs. 81/08;
  • Il rischio da radiazioni ottiche artificiali (ROA) e il D. Lgs. 81/08;
  • La norma UNI 14255 “Misurazione e valutazione dell’esposizione personale a radiazioni ottiche incoerenti.

Quarta giornata:

  • Rischio rumore e vibrazione: valutazione e misure di sicurezza;
  • Agenti chimici: REACH e CLP;
  • Videoterminali;
  • I dispositivi di protezione individuale;
  • Il rischio da stress lavoro-correlato;
  • La sorveglianza sanitaria;
  • L’organizzazione della prevenzione incendi, del primo soccorso e della gestione delle emergenze.
  • Esercitazioni pratiche, role play e giochi di gruppo.

Quinta giornata:

  • La normativa contrattuale del settore chimico;
  • Attività di RLS nel comparto;
  • I valori di soglia delle sostanze chimiche disciplinati dal contratto collettivo
  • Il codice dell’ambiente (d.lgs 152/2006) e le disposizioni principali
  • Aspetti ambientali: emissioni in atmosfera – scarichi idrici – rifiuti solidi e liquidi
  • Le attività a rischio di incidente rilevante.

 

Test finale

Informazioni sul corso

Garanzia soddisfatti o rimborsati entro 30 giorni

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