Descrizione sintetica del Corso
Durata Corso: 16 Ore
Modalità di Erogazione: In Sede/videoconferenza
Sede: Sede SCILLA in Via Campobello 24 – Pomezia (RM) oppure su richiesta presso la sede del cliente
Frequenza Obbligatoria: 90%
Destinatari del Corso: Dirigenti aziendali
Certificazione: Al termine del corso, superato il test di verifica dell’apprendimento, verrà rilasciato un attestato di formazione valido ai fini di legge, in conformità alla normativa vigente.
Struttura didattica e contenuti del corso
PROGRAMMA DIDATTICO
AI SENSI DELL’ARTICOLO 37, COMMA 7 E ASR N.221 DEL 21 DICEMBRE 2011
MODULO 1 GIURIDICO – NORMATIVO
- sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;
- gli organi di vigilanza e le procedure ispettive;
- I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa;
- delega di funzioni; responsabilità civile e penale e tutela assicurativa;
- la “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica” ex D.Lgs. n. 231/2001, e s.m.i.;
- i sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia;
MODULO 2 GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA
- modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (articolo 30, D.Lgs. n. 81/08);
- La gestione della documentazione tecnico amministrativa;
- Gli obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione;
- l’organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze;
- Le modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative e in ordine all’adempimento degli obblighi previsti al comma 3 bis dell’art. 18 del D.Lgs. n.81/08;
- ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione;
MODULO 3. INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI
- criteri e strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi;
- il rischio da stress lavoro-correlato;
- il rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, alla provenienza da altri paesi e alla tipologia contrattuale;
- il rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto;
- le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio;
- la considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori e dei preposti;
- i dispositivi di protezione individuale;
- la sorveglianza sanitaria;
MODULO 4 COMUNICAZIONE, FORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI
- competenze relazionali e consapevolezza del ruolo;
- importanza strategica dell’informazione, della formazione e dell’addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà aziendale;
- tecniche di comunicazione; lavoro di gruppo e gestione dei conflitti;
- consultazione e partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
- natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
- Approfondimento di tematiche specifiche ed in particolare come:
- supportare EHS nell’individuazione del/dei preposti per l’effettuazione delle attività di vigilanza
- mettere i lavoratori nelle condizioni di ricevere informazione, formazione, addestramento;
- prendere le misure appropriate affinché soltanto i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni e specifico addestramento accedano alle zone che li espongono ad un rischio grave e specifico;
- nell’affidare i compiti ai lavoratori, tenere conto delle capacità e delle condizioni degli stessi in rapporto alla loro salute e alla sicurezza;